Goliardia e divertimento a Bormio non mancano mai, come testimonia il ritorno del Carneval di mat!
La storia del Carneval di mat di Bormio nasce nel periodo medievale, ed è uno dei pochi di cui si ha testimonianza reale, almeno per il territorio valtellinese. L’importanza del carnevale era tanta che, dal 1400, si eleggeva addirittura un podestà di mat, sostituto per tutto il periodo carnevalesco del reale governatore nel paese.
La tradizione del podestà di mat è andata morendo, prima sostituito dal Re del Carnevale – attorno agli inizi del 1800 – e poi scomparendo del tutto per un paio di secoli, affidando i divertimenti al Capitano della gioventù, che spesso metteva in scena qualche siparietto goliardico basato su fatti storici o sui pettegolezzi del paese.
Dal 2002, fortunatamente, questa tradizione è ripresa, rendendo il Carneval di mat di Bormio un evento imperdibile per i turisti della Magnifica Terra. Il nuovo podestà di mat assume il potere solo per la giornata di domenica – spodestando il sindaco! – e consente ai suoi arlecchini di leggere le lamentele dei concittadini – pòsc’ta di mat – spesso goliardiche e provocatorie. È rimasta anche la tradizionale polentata dei poveri – distribuita ovviamente a tutti! – e la sfilata delle maschere di carnevale, organizzata dalla Gioventù bormiese.
Il pomeriggio, in Piazza del Kuerc, torneranno tutti i giochi tipici che si facevano una volta, compreso il palo della cuccagna.
Di seguito il programma completo della manifestazione, che avverrà a Bormio domenica 2 marzo 2014.
– 11.15 – spodestamento del sindaco e insediamento del podestà di mat, seguito dalla lettura della pòsc’ta di mat
– 13.00 – Sciòlver di mat e polentata per tutti!
– 14.00 – Sfilata delle maschere con la Compagnia di mat, in Piazzetta S. Vitale
– 14.40 – Giochi e premiazioni per le maschere più belle!
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