Carlo Petrini arriva a Bormio per presentare il suo ultimo libro – Cibo e libertà – e diffondere anche in Valtellina, anche se non crediamo ce ne sia realmente bisogno, lo Slow Food.
Dopo essersi laureato in sociologia, Carlo Petrini diventa una delle personalità di spicco della gastronomia italiana, da sempre attento alle nuova iniziative. Tra i fondatori del Gambero Rosso, ha partecipato alla creazione di manifestazioni di livello internazionale come il Salone del Gusto di Torino e Terra Madre.
L’iniziativa per cui è però internazionalmente noto – che lo ha fatto inserire dal britannico Guardian come una delle cinquanta persone che può salvare il pianeta – è la creazione del movimento internazionale Slow Food.
Slow Food non è altro che la nemesi della vita moderna, il diritto a consumare ogni pasto in maniera piacevole e rilassata, in aperta contrapposizione con il Fast Food, il pranzo rapido e veloce senza quasi appoggiare il sedere sulla sedia. Slow food si propone di riscoprire le tradizioni culinarie locali, lotta contro gli OGM e la salvaguardia delle biodiversità. Questo movimento può contare anche su due università private – laurea in scienze gastronomiche – una casa editrice e un periodico, inviato solamente ai soci.
Carlo Petrini viene a Bormio per presentare il suo ultimo libro, Cibo e Libertà, un’opera autobiografica che racconta la vita dell’autore, intrecciandola con Slow Food e le altre avventure, farcendola con ingredienti divertenti e ironici.
“Il cibo può diventare strumento di liberazione. Lo sostengo alla luce di una storia, delle tante storie che mi riguardano da vicino, perché parlano dell’avventura di Slow Food e Terra Madre. Un’avventura che ho cercato di ripercorrere basandomi sulle esperienze fatte e sugli incontri avvenuti lungo il cammino, sugli ideali condivisi piuttosto che sull’ideologia. Un viaggio che parte dai miei luoghi e dagli anni Ottanta per portarci infine a intuire prospettive future ad ampio raggio, che guardano addirittura al mondo intero.”
L’appuntamento con Carlo Petrini e il suo libro è alla Banca Popolare di Sondrio di Bormio, in Via Roma 131, il 24 giugno 2014. Inizio alle ore 15.00.
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