Il 27 gennaio è universalmente riconosciuto come il giorno della memoria, giornata in cui vengono commemorate le vittime dell’Olocausto. La data del giorno della memoria coincide con quella della liberazione del campo di Auschwitz, il 27 gennaio 1945.
A settant’anni di distanza da quei tragici eventi, il mondo non vuole dimenticare. Anche a Bormio, come in moltissime altre parti d’Italia, si tiene sempre acceso il ricordo di una violenza insensata e imperdonabile.
Il 27 gennaio 2015, Marco Ballerini e Carol Bergamini ci condurranno attraverso La musica del campo, uno spettacolo tratto dal libro di Micheal Morpurgo. L’attore e la violinista racconteranno l’incontro veneziano di tre musicisti sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti, a vent’anni dalla fine della guerra. All’origine del loro incontro il furto di un violino compiuto da un bambino di nove anni, lo stesso bambino che, a cinquant’anni, diventerà il più grande violinista al mondo e racconterà la storia dei suoi genitori che, costretti dalle SS, suonavano Mozart per accompagnare i loro amici verso le camere a gas.
La musica del campo è uno spettacolo molto toccante, da non perdere assolutamente. L’esibizione avverrà presso la Sc’tua Granda di Palazzo De Simoni – Via Buon Consiglio 25, Bormio – dalle ore 21.00.
Ingresso libero e consigliato.
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