Bormio è un paese ricco di tradizioni. Ieri abbiamo parlato de L’è forsa l’ors de la tana, oggi invece del Palio delle contrade, che inizierà giovedì 5 febbraio 2015.
Bormio è suddivisa da cinque rioni, che in valle vengono chiamati “reparti”. Come da tradizione, tra questi reparti c’è una sana e divertente rivalità che prosegue da decenni, fin dal lontano 1963. Ovviamente la partecipazione al Palio delle contrade è limitata ai soli abitanti di Bormio, anche se i turisti possono tranquillamente diventare ultras del loro reparto e godersi tutte le sfide.
Le gare del Palio delle contrade sono suddivise per età e per le classiche competizioni sportive invernali: gara di discesa, gara di sci di fondo e “prova in linea per reparto”. Oltre alla tradizionale competizione, ormai da cinque anni è nato il Palio delle contrade in versione “Bocia”, riservato ai giovani atleti dai 6 ai 17 anni.
Un altro motivo per vedere il Palio delle contrade sono i vestiti “alla véglia”, ossia quelli tradizionali bormini. Gli atleti hanno l’obbligo di indossare i colori del proprio reparto ma, se si vestono “alla veglia”, portano più punti alla loro contrada.
Giovedì 5 e venerdì 6 febbraio sarà tempo di gara, sabato sera – come da tradizione – ci si ritroverà tutti per una fantastica cena conviviale al sapore di panini e patatine fritte. Il costo della cena – che si svolgerà al Pentagono – e della serata danzante seguente sarà gratuito per i contradaioli, costerà 5 euro per gli esterni.
Di seguito il programma della 52° edizione del Palio delle Contrade.
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