Visita guidata alle Cantine Peloni

Tra le grandi tradizioni valtellinesi, ma soprattutto bormine, un posto di eccellenza lo occupa sicuramente l’amaro Braulio, prodotto dalla ditta Peloni da oltre cento anni.

La storia dell’amaro più famoso di Valtellina e della dinastia Peloni inizia ufficialmente nell’aprile del 1925 per merito di Attilio, che denunciava alla Camera di Commercio di Chiavenna l’esistenza della sua farmacia sin dal 1900. In realtà i Peloni erano attivi come farmacisti a Bormio da ben prima, circa dagli inizi del 1800.

Nonostante sia nota soprattutto per il celebre amaro, la ditta Peloni ha negli anni ampliato la gamma dei prodotti grazie a una serie di liquori, distillati e grappe basati sulle erbe e sui frutti locali. Indubbio però che il prodotto di punta rimanga sempre il Braulio, anche per una curiosa caratteristica che lo accomuna alla Coca Cola: oltre alle erbe elencate, per produrre l’amaro bisogna utilizzare un ingrediente segreto il cui nome è gelosamente custodito dai proprietari.

Le cantine della ditta Peloni sono proprio sotto il centro cittadino, in via Roma. Prenotandosi gratuitamente presso il negozio Braulio – via Roma, 27 – o chiamando lo 0342.90.34.06, si potranno vedere le celebri botti in rovere di Slavonia dove vengono invecchiati i liquori, accompagnati da un esperto che presenterà la storia dell’azienda e dell’amaro Braulio.

Gli appuntamenti con le visite guidate ricominceranno da venerdì 26 giugno 2015, termineranno il 4 settembre e avranno cadenza bisettimanale: martedì e venerdì, dalle ore 17.00 alle ore 18.00.