Tra oggi e domani sarà possibile sognare con due persone che hanno fatto, o stanno facendo, la storia dell’alpinismo mondiale.
Questa sera, presso l’Auditorium delle scuole di S. Antonio Valfurva, gli spettatori potranno vedere un docufilm su Walter Bonatti, il celebre alpinista estremo morto ormai quattro anni fa.
La particolarità della serata è racchiusa nel titolo del docufilm. “W di Walter – Walter Bonatti raccontato dalla donna che lo ha amato per più di trent’anni” racconta la storia dell’uomo e dell’esploratore raccontata da Rossana Podestà, attrice che è stata sua compagna di vita dal 1980 sino al giorno della morte di Bonatti.
Il docufilm è stato girato da R. Podestà e P. Nessi. Proiezione questa sera, dalle ore 21.00. Ingresso libero.
L’altro impegno imperdibile è con un vero valtellinese, Marco Confortola. L’alpinista estremo di racconterà la sua avventura all’assalto dell’ennesimo ottomila – il nono della sua carriera, il Dhaulagiri (8167 m) – chiusa anticipatamente a causa del tremendo terremoto nepalese.
“Non mancava molto alla vetta, anche se le forti nevicate ci stavano ostacolando. Eravamo al campo base quando è successo il terremoto e abbiamo capito che la popolazione nepalese necessitava del nostro aiuto. Siamo scesi senza raggiungere la vetta per mettere a disposizione di tutti le nostre medicine e quello che potevamo fare. Giù era veramente un disastro, case e ponti crollati, qualcosa che difficilmente si può scordare.”
Marco Confortola mostrerà il video di questa avventura lunga due mesi – “Agire, reagire – Terremoto in Nepal” – in anteprima assoluta. La serata verrà aperta da un video di presentazione dell’alpinista e poi dal filmato nepalese, che durerà circa quaranta minuti. Si vedranno immagini spettacolari della difficoltosa salita – tanta neve, spaventose valanghe – e del disastro nepalese.
La serata con Marco Confortola sarà giovedì 6 agosto 2015 presso il Centro Polifunzionale di Santa Caterina Valfurva, con inizio alle ore 21.00.
L’evento sarà poi replicato il 12 agosto a S. Antonio Valfurva, allietato anche dai canti tradizionali di montagna eseguiti dal coro “Li osc’ da Forba”.
Appuntamenti imperdibili e gratuiti per gli amanti dell’alpinismo. Non mancate.
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