“Gabinat” parola dialettale per indicare la “notte dei doni” e indica proprio il giorno dell’epifania che si festeggia il 6 gennaio. Vediamo assieme la storia di questa tradizione Valtellinese:
La sua origine è antichissima e la tradizione si pensa derivi dalla Baviera, l’usanza è quella, tra gli abitanti di Bormio, di salutarsi pronunciando proprio questo termine “Gabinat”, il gioco era semplice: chi tra le due persone riusciva a pronunciare la parola avrebbe avuto il diritto di ricevere dei doni dall’altro.
Questa festa parte con i vespri della vigilia (5 gennaio) e dura fino al tardo pomeriggio del 6 gennaio, chi perde durante il “gioco” aveva tempo fino al 17 gennaio, Sant Antonio (inizio del carnevale) per far recapitare il suo dono.
La tradizione era diffusa nell’800 negli anni si è persa ma ancora oggi si vuole ricordare quest’usanza soprattutto tra i bambini che si divertono ad inventare stratagemmi per cogliere il loro “avversario” all’improvviso e così vincere la gara!
In occasione della festa il Museo Civico di Bormio per il 6 gennaio a partire dalle ore 10.30 organizza per le vie del centro storico di Bormio una giornata all’insegna della tradizione per rievocare la tradizione.
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Buon Gabinat a tutti! 😉
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